La sonda Curiosity lo ha esplorato per circa due anni e mezzo e oggi è arrivata un’importante conclusione: il cratere Gale, su Marte, una volta era un lago.
La sonda Curiosity lo ha esplorato per circa due anni e mezzo e oggi è arrivata un’importante conclusione: il cratere Gale, su Marte, una volta era un lago. Quella proveniente dalla conferenza stampa della NASA è un’ottima notizia per gli astrobiologi, che sperano che il Pianeta Rosso, in passato, sia stato abitabile per un consistente periodo di tempo. Dopo alcuni indizi, dunque, ora arrivano le prove che circa 3,8 miliardi di anni fa Gale ospitava un lago e così potrebbe essere stato per oltre un milione di anni, dato che gli scienziati sono riusciti a documentare cicli di deposizione di sedimenti portati da fiumi in questo bacino lacustre per tutto questo periodo di tempo. Secondo i ricercatori, ulteriori indagini condotte da Curiosity potrebbero però addirittura allungare questo periodo, portandolo a decine di milioni di anni. Ora, gli studiosi dovranno capire se Marte ha vissuto con continuità un periodo umido oppure se la presenza di acqua abbondante sul Pianeta è stata occasionale, in seguito magari a violente attività vulcaniche o impatti di asteroidi.
[Foto del cratere Gale su Marte, credit: NASA/JPL-CALTECH/MSSS]