Un messaggio in codice Morse tra le dune di Marte?
La NASA avrebbe individuato una sorta di messaggio in una serie di strane dure scure di Marte la cui forma ricorda i punti e le linee del linguaggio del codice Morse.
La NASA avrebbe individuato una sorta di messaggio in una serie di strane dure scure di Marte la cui forma ricorda i punti e le linee del linguaggio del codice Morse.
Il viaggio verso Marte, di durata pari a circa un anno, potrebbe esporre gli astronauti a un bombardamento di raggi cosmici capace di danneggiare seriamente il cervello.
Il modulo Schiaparelli della missione ExoMars ha iniziato il suo avvicinamento alla superficie di Marte, che dovrebbe raggiungere mercoledì.
I ricercatori dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), in collaborazione con l'Università di Patrasso, la University Brunei Darussalam e con il Carnegie Institution for Science di Washington, hanno da poco pubblicato sulla rivista Scientific Reports un articolo che svela la fonte rocciosa, quindi inorganica, del metano.
Curiosity, il rover della NASA giunto su Marte nel 2012 nell'ambito della missione Mars Science Laboratory, ha trovato nuove prove legate alla possibile presenza di vita sul pianeta. In realtà le informazioni raccolte non costituiscono sicure evidenze della presenza di esseri viventi nel passato del corpo celeste ma sono ritrovamenti che sottolineano la necessità di continuare a esplorare la superficie e il sottosuolo del pianeta con altre missioni.
La sonda Curiosity lo ha esplorato per circa due anni e mezzo e oggi è arrivata un'importante conclusione: il cratere Gale, su Marte, una volta era un lago.
Grazie a decenni di esplorazioni trascorsi usando missioni robotiche, orbiter, lander e rover, gli scienziati sono oggi certi che miliardi di anni fa sulla superficie di Marte scorreva acqua liquida. Tuttavia resta un interrogativo: quest'acqua scorreva in modo intermittente o regolare? In altre parole, Marte era un ambiente "caldo e umido" miliardi di anni fa, oppure c'erano frequenti periodi "freddi e ghiacciati"?
C'è acqua su Marte e contiene sali. Sono questi i risultati delle ultime scoperte del Mars Reconnaissance Orbiter della NASA che ha svelato l'origine delle misteriose striature che compaiono periodicamente sulle montagne del Pianeta Rosso.
Erano le 13:05 (ora italiana) quando, nonostante le condizioni meteo non ottimali, la missione InSight è partita, diretta verso Marte per scoprirne i segreti più profondi. Quali sono gli obiettivi di InSight? Cosa prevedono le prossime fasi del suo viaggio?