L'acqua c'era anche alla nascita del Pianeta
L'acqua potrebbe essere stata presente sulla Terra già all'epoca delal sua formazione e non essere stata portata successivamente da comete e meteoriti.
L'acqua potrebbe essere stata presente sulla Terra già all'epoca delal sua formazione e non essere stata portata successivamente da comete e meteoriti.
Usando dati di origine satellitare, un gruppo di ricercatori della Brown University è riuscito a individuare per la prima volta acqua diffusa nella parte interiore di un antico deposito di un vulcano esplosivo sulla Luna.
Secondo alcune rilevazioni del rover Curiosity, Marte potrebbe avere acqua liquida appena sotto la sua arida superficie.
Secondo gli ultimi dati NASA, un terzo delle più grandi falde acquifere del Pianeta è troppo sfruttato. Un problema che è destinato ad aggravarsi con la crescita della popolazione mondiale e i cambiamenti climatici.
Non vi fate tradire dalla parola "abitabile". L'esopianeta K2-18 b, la cui composizione atmosferica ha rivelato la presenza di vapore acqueo, non sarà il nostro piano b, un nuovo approdo da conquistare per abbandonare la nostra casa, ormai in via di distruzione. Nonostante questo, i dati raccolti e analizzati significano molto per la scienza e per il nostro futuro. Qual è il motivo? Ve lo spieghiamo nei prossimi paragrafi.
L'acqua del sistema solare potrebbe risalire addirittura a un periodo precedente, o contestuale, a quello della nascita del Sole.
È acqua che si presenta in forma liquida e solida contemporaneamente e il suo stato è detto superionico. La sua esistenza è stata dimostrata sperimentalmente e i risultati di questa ricerca sono ora pubblicati su Nature Physics. Questo nuovo stato della materia era già stato ipotizzato dai ricercatori italiani circa 30 anni fa ma, solo ora, le simulazioni computerizzate hanno potuto avere conferma.