Molto spesso, all'autismo vengono associate alcune caratteristiche cerebrali di solito riconosciute nelle persone geniali. Ora arriva uno studio secondo cui i bambini prodigio potrebbero condividere con le persone autistiche alcuni tratti genetici.
Morbillo: ma non dovevamo vederci più?
La vitamina D in gravidanza potrebbe prevenire l'autismo?
La vitamina D, somministrata durante la gravidanza, sembra avere un buon effetto di prevenzione nei confronti dell'autismo. Almeno questo è il risultato ottenuto sui topi.
Dietro l'autismo infantile un'anomala crescita del cervello?
Un aumento anomalo nella crescita del volume del cervello durante il primo anno di vita dei bambini può predire con precisione se il bimbo è ad alto rischio di sviluppare autismo all'età di due anni.
Psicologia. I bambini hanno rapporti migliori con gli animali che con i fratelli
Per i bambini, i rapporti con gli animali domestici sono più soddisfacenti di quelli con i fratellini. Lo rivela un nuovo studio condotto nel Regno Unito.
Nuovi test per la diagnosi dell'autismo
Un nuovo test per la diagnosi dell’autismo è stato messo a punto dai ricercatori dell’Università di Warwick (Regno Unito), in collaborazione con l’Università di Birmingham, l’Università e l’Istituto di Scienze Neurologiche di Bologna e la Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS. Sono semplici esami delle urine e del sangue in cui sono presenti dei marker che sembrano essere legati alla patologia.
Psichiatria: aumentano i ricoveri tra gli adolescenti
I disturbi ricondotti all'ambito della psichiatria, tra gli adolescenti, sembrano avere un'incidenza maggiore: nell'ultimo anno, infatti, i ricoveri per patologie in quest'ambito sono aumentati del 28 per cento e le visite in Pronto Soccorso del 21 per cento.
Cos'è l'autismo?
Ne abbiamo sentito tanto parlare a causa della falsa notizia sulla sua correlazione con i vaccini. Cos’è l’autismo? Se ne conoscono le cause? Quali sono i sintomi che devono allarmare i genitori? Cerchiamo di chiarire i concetti principali per comprendere la patologia.
I bambini affetti da disturbi dello spettro autistico mostrano spesso difficoltà nel riconoscimento delle emozioni provate dalle persone che li circondano. In un nuovo studio, i cui risultati sono stati pubblicati su Science Robotics, è stata testata una terapia che ha come protagonista un piccolo robot in grado di mostrare differenti stati emozionali ai pazienti e di registrarne le reazioni. I dati raccolti, elaborati da una intelligenza artificiale, promettono di poter essere la base di nuove terapie personalizzate per far sì che i soggetti interessati possano imparare ad interagire sulla base delle emozioni proprie e dell'interlocutore, in questo caso il robot stesso.
Vaccino esavalente e autismo: la verità degli ultimi 25 anni
Continua a far riflettere la decisione comunicata di recente dal Ministero della Salute riguardo il pagamento a vita di un assegno bimestrale a un piccolo paziente con autismo, a cui nel 2006 è stato iniettato il vaccino esavalente, prodotto dalla GlaxoSmithKline.