Un viso "medio" è più affidabile
Avere un viso comune, quasi anonimo, è visto spesso come un difetto. Ma secondo un nuovo studio comparso sulla rivista Psychological Science, un volto "medio" è percepito come più affidabile.
Come spiegare la vista umana con la matematica
Lo state facendo in questo preciso momento. State usando la vostra vista per leggere questo articolo. È automatico e probabilmente non vi siete mai chiesti qual è il meccanismo che vi permette di osservare il mondo. Gli scienziati lo hanno fatto, anzi è da anni che cercando di spiegare come funziona la visione umana: questo perché è un fenomeno più complesso di quanto si possa immaginare e molte sue fasi non sono ancora state comprese nel dettaglio. E se chiedessimo aiuto alla matematica e creassimo un modello per capire come occhi e cervello ci permettono di percepire ciò che ci circonda?
Novità sulla percezione: quando l’aspettativa anticipa i nostri sensi
Immaginate di essere nel ristorante di Heston Blumenthal, chef inglese stellato. Vi servono il piatto che potete vedere nell'immagine che accompagna questo articolo. Un mandarino con una fetta di pane abbrustolito. Se vi piacciono gli agrumi state già immaginando di aprirlo, sentirne l'aroma, gustarne i piccoli spicchi dolci e aspri allo stesso tempo. Se non conoscete le opere culinarie e la storia di questo cuoco, la vostra aspettativa sarà quella di apprestarvi a mangiare un frutto e quello che succederà in seguito potrà farvi detestare una portata di alta cucina. Secondo gli studi di alcuni ricercatori, le nostre aspettative sono in grado di plasmare e velocizzare le percezioni. Cerchiamo di capire insieme di cosa si tratta e, alla fine, vi sveleremo anche il segreto del mandarino di Blumenthal.