Gli scienziati hanno scoperto 40 nuovi geni che sembrano essere legati all'intelligenza. La ricerca potrebbe aiutare i neurologi a capire come il cervello umano sviluppa funzioni chiave associate al pensiero.
NEWS - Mente & Cervello
Contrordine: l'olfatto dei cani non è migliore di quello dell'uomo
in Mente & CervelloQuando si tratta di olfatto, siamo stati portati a credere che gli animali battano l'uomo: non possiamo competere con i cani e i roditori, per esempio, alcuni tra i "nasi" migliori del mondo animale. In realtà, però, questo è solo un grande mito che è sopravvissuto negli ultimi 150 anni senza alcuna prova scientifica, secondo un nuovo studio di John McGann della Rutgers University di New Brunswic.
Fondamentalismo religioso? Potrebbe dipendere da una lesione cerebrale
in Mente & CervelloUn nuovo studio scopre che le persone che hanno danni nelle aree del cervello legate alla pianificazione sono meno aperte alle nuove idee. Questo potrebbe spiegare come mai alcuni hanno più probabilità di radicalizzarsi nelle proprie credenze religiose e abbracciare il fondamentalismo religioso.
L'espressione ambigua del volto della Gioconda di Leonardo è stata ritenuta a lungo una delle principali ragioni del suo grande fascino: è felice o triste? Un nuovo studio dimostra che quasi sempre percepiamo Monna Lisa come "contenta".
Un aumento anomalo nella crescita del volume del cervello durante il primo anno di vita dei bambini può predire con precisione se il bimbo è ad alto rischio di sviluppare autismo all'età di due anni.
Psicologia. I bambini hanno rapporti migliori con gli animali che con i fratelli
in Mente & CervelloPer i bambini, i rapporti con gli animali domestici sono più soddisfacenti di quelli con i fratellini. Lo rivela un nuovo studio condotto nel Regno Unito.
Contrariamente a quanto si è pensato finora, il cervello continua a crescere anche in età adulta: in particolare si sviluppa l'area del riconoscimento dei volti.
Uno degli analgesici più famosi (e amati) al mondo, il paracetamolo, potrebbe avere un effetto collaterale imprevedibile: la diminuzione dell'empatia, ovvero della capacità di percepire la sofferenza degli altri.
Per la prima volta, i ricercatori hanno dimostrato che assistere a dei live musicali riduce il livello degli ormoni dello stress, incluso il cortisolo.