Annunciata oggi ad Harvard la rilevazione degli effetti diretti delle onde gravitazionali sulla radiazione cosmica di fondo, l’eco fossile del big bang. La scoperta, effettuata grazie all’osservatorio BICEP in Antartide,
conferma dal punto di vista sperimentale l’esistenza di questo tipo di onde previste dalla teoria della relatività generale di Einstein e rafforza la teoria cosmologica dell’inflazione, secondo cui l’universo appena nato avrebbe subito una rapidissima espansione
conferma dal punto di vista sperimentale l’esistenza di questo tipo di onde previste dalla teoria della relatività generale di Einstein e rafforza la teoria cosmologica dell’inflazione, secondo cui l’universo appena nato avrebbe subito una rapidissima espansioneconferma dal punto di vista sperimentale l’esistenza di questo tipo di onde previste dalla teoria della relatività generale di Einstein e rafforza la teoria cosmologica dell’inflazione, secondo cui l’universo appena nato avrebbe subito una rapidissima espansioneconferma dal punto di vista sperimentale l’esistenza di questo tipo di onde previste dalla teoria della relatività generale di Einstein e rafforza la teoria cosmologica dell’inflazione, secondo cui l’universo appena nato avrebbe subito una rapidissima espansione
conferma dal punto di vista sperimentale l’esistenza di questo tipo di onde previste dalla teoria della relatività generale di Einstein e rafforza la teoria cosmologica dell’inflazione, secondo cui l’universo appena nato avrebbe subito una rapidissima espansione