Il prossimo anno, due privati cittadini diventeranno i primi esseri umani in circa 50 anni a volare oltre la bassa orbita terrestre e fare un giro intorno alla Luna. L'annuncio proviene dalla società SpaceX di Elon Musk.

La SpaceX, che attualmente collabora con la NASA per lo sviluppo e la pianificazione di future missioni spaziali, ha annunciato che la missione sarà lanciata alla fine del 2018 e l'equipaggio dei due fortunati (e facoltosi) civili sarà trasportato a bordo del Dragon 2. La piattaforma di lancio utilizzata sarà la LC 39 di Cape Canaveral, in Florida, la stessa che fu usata per le missioni Apollo tra il 1966 e il 1972. La SpaceX prevede che le missioni private continuino anche oltre il 2018.

Presto i primi test

Il veicolo Dragon 2 è ancora in fase di sviluppo e si prevede che faccia il suo primo volo di prova (senza equipaggio) nel mese di novembre, diretto alla Stazione Spaziale Internazionale. Il razzo lanciatore Falcon Heavy dovrebbe invece fare il suo primo volo di prova questa estate. La SpaceX ha ringraziato la NASA per il suo contributo tecnico fondamentale. La SpaceX, fondata dall'imprenditore e filantropo Elon Musk, ha dichiarato che entro la fine di quest'anno comincerà l'addestramento e i test fisici per i due "turisti spaziali", che non sono ancora stati individuati.

Il ritorno dell'uomo intorno alla Luna

Questo annuncio rappresenta un passo importante verso il ritorno del genere umano sulla Luna: l'ultima missione lunare è stata quella dell'Apollo 17, nel 1972. Nessun essere umano è stato al di fuori della bassa orbita terrestre (LEO, Low Earth Orbit) - una zona compresa tra 99 e 1200 miglia al di sopra della superficie del Pianeta - dal 19 dicembre 1972, quando l'equipaggio dell'Apollo 17 ha iniziato la sua discesa verso la Terra. In totale, nelle varie missioni lunari Apollo, sono solo 24 gli uomini che si sono avventurati oltre la LEO.

[Immagine: credit SpaceX via Flickr]